Il Rifugio Alpe Il Laghetto e il sapere semplice della montagna

Molti blog sono diari personali, riempiti con vicissitudini e pensieri propri o relativi ai propri interessi (ed immagini spesso rubate più o meno ingenuamente dal web); il mio "Tra Realtà e Fantasia" è un "art blog", un sito dove presento le mie immagini attraverso i racconti di come sono nate o pensieri ad esse assimilabili.

Sul dipinto di questo post non ho curiosità da snocciolare: mi hanno semplicemente chiesto di ritrarre il Rifugio Alpe Il laghetto come regalo per uno dei soci del CAI che lo gestisce; vi ero stata un annetto fa ed avevo scattato una fotografia ideale come modello ma non essendo abituata ad eseguire paesaggi realistici temevo che sarebbe stata un'impresa, invece ho dipinto con una certa naturalezza, sono soddisfatta del risultato e lo sono anche committente e destinatario. Evviva!

"Rifugio Alpe il Laghetto" • tecnica mista • 11x16 cm circa

Per rendere questo post un po' più interessante voglio aggiungere una riflessione che mi vaga per la testa da tanto ma che non aveva ancora trovato un'immagine a cui legarsi; questa illustrazione ci porta in montagna, luogo che stimola i pensieri giusti insegnando sempre qualcosa e lo insegna in modo essenziale: basta immergersi nei panorami vasti, negli scorci ed in quel che si trova ad ogni passo... basta sentirsi parte dell'ambiente naturale e "tutto" diventa più chiaro! Un ritratto di montagna è la giusta atmosfera per fissare questa riflessione vagante che parla di sapienza semplicità.

"Puoi parlare tra studiosi come se parlassi ad un bambino ma non puoi parlare ad un bambino come se parlassi tra studiosi.
Se ti metti a parlare al mondo per personale diletto o per vanità, fai tutti gli arabeschi che vuoi e dilungati quanto ti pare. Se invece vuoi diffondere il tuo sapere bada solo d'essere semplice: a nessuno sembrerai meno colto di quello che realmente sei, sarai solo compreso da più persone, un bravo divulgatore. Altrimenti potresti risultare essere, in molti casi, solo un incantatore che fa sfoggio di cultura.

Rifugio Alpe il Laghetto  14 luglio 2018  Val Bognanco 
Sospetto che avrei potuto esprimermi in modo ancora più semplice... ma saggiamente non ho mai dichiarato di voler essere una divulgatrice!

Da qualche tempo, pensando a tutto questo mi viene in mente anche un discorso di un noto personaggio, che conosco poco ma che mi fa simpatia, tanto che nel vederlo, una sera, mi sono soffermata su una trasmissione televisiva che non amo ed è stato bello sentirlo esprimere pensieri affini ai miei. È emozionante (vero?) quando succede!


Se le riflessioni di me che "non sono nessuno" vi scivoleranno via con una certa naturalezza le sue forse s'imprimeranno più profondamente, inserisco quindi il link sperando che andrete ad ascoltarlo: Camilleri: "chi ha il sapere lo deve seminare come si semina il grano" - Che tempo che fa 24/02/2019
Se volete sentire solo il passaggio a cui mi riferisco cliccate al minuto 6.33 ma vi consiglio caldamente di seguire tutto il video, ci sono tanti altri preziosi aneddoti.

Uh, quasi dimenticavo: se vi va di vedere altro da quell'Alpe cliccate "La solitudine e la compagnia", troverete una mia cartolina dello scorso anno.

Vi lascio al video con l'intervento di Andrea Camilleri e vi do l'arrivederci al prossimo post post tra realtà e fantasia!

Anna

Stato dell'opera: eseguita su richiesta, se vuoi puoi commissionarmene una anche tu!
Per maggiori info contattami o visita gli shop, sarò lieta di darti info, senza impegno

Commenti

  1. La montagna ispira e tu ti sei lasciata inspirare alla grande. Complimenti. Buon pomeriggio.
    sinforosa

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    1. Anche esserci stata e non aver dovuto copiare da una foto "non vissuta" potrebbe aver aiutato molto! Ciao Sinforosa e grazie! :-)

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  2. La mia Anna sa farci trasportare in vari mondi e in vari modi in maniera così naturale che sembra semplice o forse lo sarà , dimmi tu.
    Questa sensazione di montagna o campagna che tu ci proponi, mi riporta indietro nel tempo nel " teccio" che tanto veniva amato dove sapeva raccontare tante storie che noi tutti ascoltavamo con infinito piacere e con la più schietta semplicità.
    Tu l'hai fatto rivivere con queste immagini e ancora una volta ti ringrazio per queste tue straordinarie capacità. Sentirò Camilleri, grazie e un bacione

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    1. Cara Nella, grazie per avermi fatto scoprire il "teccio"! Trovo informazioni sul "Teccio del Tersè" e mi chiedo se "teccio" sia un termine locale che indica in generale delle costruzioni del genere o se sia legato a quel rifugio in particolare... forse tu sai dirmelo?

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    2. Presa dall'entusiasmo per il teccio, dimenticavo di risponderti... mi puoi credere se ti dico che tutto (dipingere e raccontare) è naturale e complicato allo stesso tempo? Ovviamente ogni soggetto ha una storia unica che pende più di qua o di là ma molto spesso è un alternarsi di spontaneità e studio, guizzi magici e smarrimenti... insomma la monotonia è qualcosa che non conosco.

      Comunque, che chi viene a curiosare si senta trasportato con naturalezza nei mondi delle mie illustrazioni e nelle loro storie è il risultato finale che spero di ottenere. Quindi, grazie mia cara delle tue sensazioni!

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  3. La montagna porta calma e tranquillità, o almeno così nell'immaginario generale, in vece in estate ci sono posti di montagna troppo pieni di turisti, ma ci sono acncora alcuni posticini idilliaci. Sicuramente un bel posto. Ed ottimo il tuo lavoro, risultato davvero ottimo. Complimenti. Un saluto e buona continuazione di estate

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    1. Ciao Arwen!
      Ti dirò, io la vedo al contrario: ci sono alcuni posti affollati ma tantissimi luoghi di pace!
      Per quella che è la mia esperienza: a volte tocca parcheggiare in luoghi affollati ma poi basta davvero poco per rimanere isolati. Basta non scegliere il sentiero più gettonato, che a volte è sì il più facile e quindi tenta, ma spesso gli altri sono molto più fattibili di quel che si pensa! Basta non puntare a chissà cosa, semplicemente andare, pian piano, concedendosi le giuste pause, trovando il proprio ritmo. In tanti anni di camminate estive ho SEMPRE trovato la pace. E se è possibile per me che soffro di vertigini e quindi tanti, tanti sentieri mi sono preclusi... 😉

      Un saluto e grazie, grazie mille per i complimenti!

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  4. Ci sono ottimi luoghi per rilassarsi, lontano dallo stress quotidiano.
    Sereno pomeriggio.

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    1. Ciao Cavaliere, per fortuna ce ne sono tanti! Lontani dallo stress e dall'afa, meglio di così non si può!

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